Estate 2014
Saudade solo a ripensarci…
Il Portogallo lo facciamo “on the road”, fatta eccezione per l’estremo nord, lo giriamo tutto con una macchina a noleggio. A nostro avviso, solo così vale la pena, altrimenti si rischia di farsi un’idea sbagliata. Il nord, sotto l’impetuoso abbraccio dell’Oceano ha paesaggi molto diversi dal sud, più calmo e turistico, molte città inoltre riservano sorprese inaspettate, come ad esempio Porto che, nella sua affascinante decadenza, abbiamo trovato più suggestiva della capitale.

Gli Azulejos sono una costante di moltissimi edifici in Portogallo
Potendo contare sull’indipendenza offerta dal mezzo proprio, anche al sud non è così difficile trovare spiagge tranquille e anfratti rocciosi poco frequentati, tanto più che di solito la giornata al mare dei portoghesi inizia verso le 11.

Pastel de Nata vicino alla torre di Belèm a Lisbona…da provare
La crisi ha picchiato forte in Portogallo e i prezzi bassissimi ne sono la prova tangibile. Purtroppo si respira nel paese un’aria di mesta rassegnazione. Una tempo Impero padrone degli Oceani, oggi mendicanti nel mercato globale. Le città colorate, i castelli e i monasteri testimoniano la grandezza di questo popolo che oggi fatica a reagire. Conserviamo un bellissimo ricordo, le persone stesse sono sempre stati cortesi e disponibili, forse un giorno ci torneremo come catapulta per le Azzorre…

Maiale all’alentejana o robalo freschissimo ai ferri..che sia carne o pesce si mangia sempre molto bene

A Lisbona, il Parco delle Nazioni e i padiglioni dell’Expo del ’98 sono il luogo ideale per una passeggiata

la felicità…